Porsche 356

1600 T1

LA STORIA E LA DOCUMENTAZIONE
L’auto è stata acquistata nel 2000 dall’attuale proprietario che l’ha utilizzata soprattutto per partecipare a raduni. L’auto è stata sempre usata con parsimonia ed attenzione prevalentemente nei mesi primaverili ed autunnali per brevi percorsi. L’attuale proprietario l’ha sempre curata con passione e l’auto si presenta pronta ad effettuare anche lunghi percorsi senza alcun problema.
Un primo restauro risale al 1997 ma nel 2020 l’auto è stata riportata al suo bellissimo colore d’origine Aquamarin blue metalic codice 5607 e sono stati restaurati i sedili e la tappezzeria presso la ditta Ferraresi di Ferrara.
L’auto è dotata del Certificato d’identità dell’Asi (targa oro) con l’annotazione che il restauro è stato effettuato nel rispetto della configurazione d’origine. Sono inoltre presenti il certificato di origine rilasciato da Porsche, il Certificato di rilevanza storica rilasciato dall’Automotoclub storico Italia ed il Kardak.
Numero di telaio: 57943
Tipo motore 616/1
Numero motore: 63441
L’auto è maching number e anche le portiere ed i cofani sono quelli originali e riportano le ultime tre cifre del numero di telaio.
Esistono foto dei restauri effettuati.
L’auto è collaudata secondo le leggi italiane ed è utilizzabile da subito.
LA CARROZZERIA
La ruggine non è presente in quest’auto.
La carrozzeria non presenta difformità è lineare e le distanze tra portiere/cofani e carrozzeria sono uniformi.
L’auto è stata riverniciata totalmente nel 2020 da un carrozziere professionista con molto esperienza. La vernice si presenta nella sua bellezza con un lucido profondo che la rende particolarmente apprezzata.
La vernice dell’auto non è stata mai lucidata ed è quella risultante dalla verniciatura.
LA MECCANICA
Il motore è quello di origine negli anni sono stati sostituiti i due carburatori con altri after market che funzionano perfettamente, sono stati comunque conservati i suoi originali.
Nel primo restauro è stato proprio il motore a ricevere le maggiori attenzioni. Rifatte canne e pistoni presso l’officina Marchetti di Parma, noto specialista di 356.
Nessun consumo di olio o surriscaldamento si evidenzia se non normali rabbocchi dopo svariati chilometri di percorrenza.
Il motore và in moto al primo colpo e gira tondo senza alcuna incertezza.
Qualche trafilamento di olio si può trovare sotto l’auto.

GLI INTERNI
I sedili, la tappezzeria e i rivestimenti delle portiere sono stati realizzati nel 2020 dalla ditta Ferraresi di Ferrara.
I sedili sono stati restaurati con il prescritto materassino in crine e rimessa a nuovo la struttura.
I sedili sono in pelle con la parte centrale in velluto dello stesso colore. Esistono foto dell’epoca di tale accoppiamento che attribuisce all’auto un particolare stile.
La tappezzeria del pavimento è stata anch’essa rinnovata nel 2020 unitamente al cielo.